Servizi culturali e dello spettacolo

Gli istituti professionali sono scuole territoriali dell'innovazione, aperte e concepite come laboratori di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica.

Percorso di studio

Scuola Secondaria di II Grado

Struttura didattica

Istituto

Cos'è

Il diplomato è capace di attivare e gestire processi applicativi e tecnico-espressivi, valutandone criticità e punti di forza. Produce, edita e diffonde in maniera autonoma immagini e suoni, adattandoli ai diversi mezzi di comunicazione e canali di fruizione: dal cinema alla televisione, dallo smartphone al web, dai social all’editoria e agli spettacoli dal vivo e ogni altro evento di divulgazione culturale.

A cosa serve

Il Diplomato in Servizi culturali e dello spettacolo si occupa dell’ideazione, progettazione, produzione e distribuzione dei prodotti audiovisivi e fotografici nei settori dell’industria culturale, dello spettacolo e dei new media. Produce, edita e diffonde in maniera autonoma immagini e suoni, adattandoli ai diversi mezzi di comunicazione e canali di fruizione (cinema, televisione, web, smartphone, editoria, spettacoli dal vivo, evento culturale).

Come si fa

Per le iscrizioni alle prime classi dell' istituto professionale - Servizi culturali e dello spettacolo,  nel mese di gennaio di ogni anno, la procedura online sul sito del MIM, a cui si accede dal pulsante sottostante.

Clicca qui.

Email

feis01300q@istruzione.it

Telefono

0532 209798; 0532 207419

Info

Depliant Descrizione Indirizzo Cultura E Spettacolo

Il diplomato di istruzione professionale nell'indirizzo “Servizi culturali e dello spettacolo” interviene nei processi di ideazione, progettazione, produzione e distribuzione dei prodotti audiovisivi e fotografici nei settori dell’industria culturale e dello spettacolo e dei new media, con riferimento all'ambito locale, nazionale e internazionale. Il diplomato è capace di attivare e gestire processi applicativi e tecnico- espressivi, valutandone criticità e punti di forza. Produce, edita e diffonde in maniera autonoma immagini e suoni, adattandoli ai diversi mezzi di comunicazione e canali di fruizione: dal cinema alla televisione, dallo smartphone al web, dai social all'editoria e agli spettacoli dal vivo e ogni altro evento di divulgazione culturale.

L’indirizzo di studi fa riferimento alle seguenti attività, contraddistinte dai codici ATECO adottati dall'Istituto nazionale di statistica per le rilevazioni statistiche nazionali di carattere economico
 
J - SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
J - 59 ATTIVITÀ DI PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA, DI VIDEO E DI PROGRAMMI TELEVISIVI, DI REGISTRAZIONI MUSICALI E SONORE
J - 60 ATTIVITÀ DI PROGRAMMAZIONE E TRASMISSIONE M - ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE
M - 73 PUBBLICITA' E RICERCHE DI MERCATO
M - 74 ALTRE ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE
R - ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO
R – 90 ATTIVITA' CREATIVE, ARTISTICHE E DI INTRATTENIMENTO CORRELAZIONE AI SETTORI ECONOMICO-PROFESSIONALI
Il Profilo in uscita dell’indirizzo di studi è correlato al seguente settore economico-professionali:
 
SERVIZI CULTURALI E DI SPETTACOLO
 
SBOCCHI PROFESSIONALI E PERCORSI DI STUDIO:
Il diplomato in “Servizi culturali e dello spettacolo” lavora all'interno di quella che viene definita "impresa culturale creativa” cioè quel settore economico in forte espansione che riguarda l’intrattenimento e la fruizione di contenuti culturali sia tramite la fruizione tradizionale dal vivo (spettacoli musicali, teatrali, di danza, visite ai monumenti, musei, e mostre) sia tramite i canali tecnologici (radiofonia, televisione, media digitali).
Gli sbocchi professionali preferenziali sono la comunicazione radiofonica;
  • la produzione web, compresi siti e social;
  • la produzione e realizzazione di spettacoli dal vivo, musicali e teatrali;
  • la catalogazione, conservazione, gestione e fruizione di materiali audiovisivi musealizzati;
  • la costruzione di percorsi di visita ai musei e alle mostre tramite strumenti digitali.
Il diplomato acquisisce le competenze per esercitare le professioni di:
  • scenotecnico, tecnico del suono, tecnico delle luci, tecnico degli effetti speciali;
  • di organizzatore di festival, rassegne cinematografiche, teatrali, di danza.
Può proseguire i suoi studi nell'istruzione tecnica superiore (I.F.T.S. e I.T.S) e nell'università con accesso a tutti i corsi di laurea.
 
QUADRO ORARIO 
SERVIZI CULTURALI E DELLO SPETTACOLO
ORARIO SETTIMANALE

MATERIE AREA COMUNE

1^
2^
3^
4^
5^

Italiano

4

3

 4  4

Inglese

2

3

2

Storia

1

1

 2

Geografia

1

1

   

Matematica

3

4

 3

Seconda lingua straniera (Spagnolo) - Autonomia

2

1

   

Diritto ed Economia

2

2

   

Scienze motorie e sportive

2

2

Religione Cattolica o attività alternative

1

1

 1
TOTALE MATERIE AREA COMUNE (nel biennio 18 ore - nel triennio 14 ore)

MATERIE AREA PROFESSIONALE

1^ 2^ 3^ 4^  5^ 

Scienze Integrate

2

2

TIC

2

2

Tecniche e Tecnologie della Comunicazione Visiva

3

3

Linguaggi fotografici e dell’Audiovisivo

2

2

 

Laboratori tecnologici ed esercitazioni

5

5

 3  3

Tecnologie della fotografia e degli audiovisivi

3 3 3

Progettazione e realizzazione del prodotto fotografico e audiovisivo

5

Linguaggi e Tecniche della fotografia e dell'audiovisivo

2

Storia delle arti visive

2  2  2

Seconda Lingua straniera (Spagnolo) - Autonomia

2  2

Tecniche di comunicazione - Autonomia

1
 TOTALE MATERIE AREA PROFESSIONALE (nel biennio 14 ore - nel triennio 18 ore)
TOTALE 32 ORE
 
Qualifica triennale: non è prevista per questo indirizzo.